Autori e interpreti 1. Anestesia Totale (Corvino - Travaglio)
Isabella Ferrari e Valentino Corvino
2. L'Innocenza (Corvino - Travaglio)
Lucio Dalla e Marco Alemanno
3. Minzulpop (Caparezza - Corvino -Travaglio)
Caparezza
4.Due spie (Corvino -Travaglio - Cibelli)
Antonella Ruggiero
5. Radio ads (Corvino)
Valentino Corvino
6. War Poem (Corvino - Travaglio)
Daniele Silvestri
7. Libertà (Corvino - Travaglio)
Paola Turci
8. L'esondazione (Corvino – Travaglio - Cibelli)
Franco Battiato e Luca Madonia
9. I have a dream (Corvino)
Valentino Corvino
10. L'attesa (Corvino)
Petra Magoni e Ferruccio Spinetti
11. Il cane (Cristicchi - Corvino - Travaglio)
Simone Cristicchi
12. Il volo (Corvino)
Nabil Salameh
Credits:
Elettronica e sintetizzatori, Violino solista: Valentino Corvino
Pianoforte: Carlo Guaitoli
Basso elettrico: Fiorenzo Delegà
Batteria: Stefano Bussoli
Orchestra Violini: Valentino Corvino Gabriele Bellu Emanuele Benfenati Anton Berovski Federico Braga Cesare Carretta Alessandro Di Marco Davide Dondi Silvia Mandolini Elisa Menegardi Paolo Mora Franco Parisini Giacomo Scarponi Alessandro Talamo
Viole: Sandro Di Paolo Manuele Bascetta Caterina Caminati Corrado Carnevali Maria Cristina Masi
Violoncelli: Piero Salvatori Mattia Cipolli Vittorio Piombo Eva Zahn
Contrabbasso: Marco Forti
Corni: Giovanni Hoffer Giulio Montanari
Trombe: Gabriele Buffi Marzio Montali
Tromboni: Raffaele Talassi Mario Pilati
Composizioni, arrangiamenti, orchestrazione e pre-produzione Valentino Corvino
Registrazione pianoforti: Davide Palmiotto Forum Music Village – Roma
Registrazione batteria: Paolo Pareschi Am Productions – Bologna
Registrazioni delle orchestre: Marco Borsatti Fonoprint – Bologna
Mixaggio e Mastering Carlo Cantini Digitube Recording Studio – Mantova
Produzione: Marcello Corvino Promo Music Records - Bologna
Valentino Corvino
Anestesia totale
Promo Music Records/Sony Music- 2012 in tutti i negozi di dischi
Tracklist
01
Anestesia Totale
02
L'Innocenza
03
Minzulpop
04
Due spie
05
Radio ads
06
War Poem
07
Libertà
08
L'esondazione
09
I have a dream
10
L'attesa
11
Il cane
12
Il volo
In principio fu "Anestesia totale" in teatro. C'era di mezzo la strana coppia Marco Travaglio-Isabella Ferrari (a dividersi palcoscenico e scampoli di progetto). Da lì alla pazza idea del cd per indignados radical-chic (si può scrivere, no?, mica un disco come questo lo comprano i fan di Gigi D'Alessio) il passo è stato breve).
I presupposti, del resto, stavano tutti lì, in bella mostra: la buona risposta del pubblico, il giornalista & l'attrice in odore di impegno sociale, Valentino Corvino alla soundtrack, diviso come sempre tra demonio (elettronica) e santità (acustica), un tema di fondo attuale (informazione manipolata e addomesticamento delle coscienze) che fa tanto engagé, persino il fine ultimo di una buona causa, con i proventi dell'operazione devoluti alla Comunità San Benedetto al Porto di Don Andrea Gallo.
Promomusic ha fiutato l'aria, fatto un po' di conti (quelli si fanno sempre, anche se il progetto ha finalità benefiche) e dall'8 maggio "Anestesia totale" gira e ri-gira nei lettori cd dei più volenterosi. I suoi numeri raccontano di dodici brani composti & arrangiati da Valentino Corvino, undici testi scritti con Marco Travaglio, dieci canzoni interpretate da alcuni degli artisti più "in" del panorama nazionale.
Del filo rosso tematico ho già detto - l'inquadratura in campo lungo del contesto socio-politico italiano nell'anno del Signore 2012, o giù di lì -, non resta allora che accennare ai dettagli di un disco salutare, da accogliere come un ritorno alla canzone di denuncia passando per vie alternative a quelle tradizionali della canzone d'autore e (ahimè) dell'hip hop.
Cose che mi sono piaciute di Anestesia totale: coraggio e irriverenza, che non guastano mai, anche (e soprattutto) se si canta nei dischi; la scorrevole commistione elettro-acustica; la title-track (Isabella Ferrari-Valentino Corvino) che sembra sbucata fuori dal campionario sintetico del Battiato più maturo; L'innocenza, vampirizzata ad hoc dal re dei vampiri-pop Lucio Dalla (in coppia con Marco Alemanno); lo struggimento agghiacciante di War Poem by DanieleSilvestri; una Minzulpop da autentico sollazzo (il riferimento è a Minzolini e al suo Tg? che fu) nella versione di Caparezza; Il cane di SimoneCristicchi (informazione asservita al potere), che canta e fa male come solo Cristicchi (tra gli under 40) sa cantare e far male; L'esondazione, con il duo made in Sicily Franco Battiato & Luca Madonia in grande spolvero (surplus informativo che azzera la capacità di discernimento); La libertà versione Paola Turci ("La Libertà non è il Paradiso. E' la speranza, è camminare e girare intorno al mondo senza sudditi e senza padroni"); la gelida voce sintetica per violino-solo di Valentino Corvino in Radio-Ads..
Todo bien, allora? A dirla proprio tutta ci sarebbero tre canzoni che mi sono sembrate una spanna fuori sintonia (formale) rispetto al resto della scaletta. Sono Il volo - cantata da Nabil Salemh (dei Radiodervish) -, L'attesa - interpretata da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti -, e Due spie - per la voce di Antonella Ruggiero -. Ma prendetela come una nota assolutamente incidentale per un disco cinque stelle senza se e senza ma (grillini permettendo).