Tracklist
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01 |
Risveglio |
02 |
Controesodo |
03 |
L'arrivoluzione |
04 |
Il
turista |
05 |
La
gente |
06 |
Comodo |
07 |
Fino
a rovinar del tutto |
08 |
La
madonna del cavalcavia |
09 |
Non
lo so dire |
10 |
La
controfigura |
Giancarlo
Frigieri è una delle più promettenti voci del cantautorato
italiano. Personaggio di sicuro, moderno Savonarola col plettro
tra le dita, ha fatto uscire da poco il suo terzo disco solista
in tre anni. Ed il quarto già urge. "Amici" su
Facebook abbiamo deciso di provare a registrare un'intervista in
chat. "E' puro dadaismo!" l'ha definito Frigieri. Fatto
sta che, appuntamento nella mattinata di sabato, sono arrivato in
tempo limite ed ecco, espuntati solo gli errori di battitura il
testo della chat-intervista.
Giorgio
Maimone: Allora, Giancarlo ci sei?
Giancarlo Frigieri
P ronti. Sono in piedi dalle 6 e mezza di stamattina. stavo per
darti per disperso e andare a farmi una corsetta :-)
Giorgio Maimone
Prima di correre proviamo questa intervista dadaista via chat?
Giancarlo Frigieri
Figurati, volentierissimo. VAI! (Sparo dello starter)
Giorgio Maimone
Allora Giancarlo, il primo interesse che ho è per la tua
scrittura. Io sostengo che sei uno scrittore di racconti prestato
alla musica. Come ti ci ritrovi in questa definizione?
Giancarlo Frigieri
E' un meraviglioso complimento. Però non ho mai scritto
racconti e non intendo manco cominciare a farlo. In compenso la
mia prima canzone l'ho scritta a 9 anni, dopo la seconda lezione
di chitarra. Quindi direi che purtroppo sei fuori strada. Ma il
complimento me lo tengo
Giorgio Maimone
Eppure vedo una cura nella parola, non nel verso, perché
la metrica è un accessorio nelle tue canzoni, che mi fa
pensare che prima nasca l'idea di cosa dire e poi la musica per
dirlo. Sbaglio anche qui? Stai a vedere che ho frainteso tutto
un disco :-)
Giancarlo
Frigieri
No. Parto (quasi) sempre dal testo. E cerco di pensare bene a
quello che canto, visto che a volte non penso magari troppo a
quello che dico. Credo che un disco o una canzone siano, a loro
modo, dei documenti.
Giorgio Maimone
E dei bei documenti! C'è una sana e santa dose di indignazione.
E ne hai per tutti. Ma sbaglio se penso che quelli che ti danno
più fastidio siano i voltagabbana? Quelli che magari parlano
ancora come se fossero di sinistra e poi col cazzo che lo sono?
Giancarlo Frigieri
A dire la verità il discorso destra-sinistra non mi interessa
più da tanto tempo. Sono nato e cresciuto con una educazione
di sinistra, ma conosco persone che votano Forza Italia e sono
persone eccezionali. Quelli che mi danno più fastidio sono
gli esibizionisti della bontà e dell'altruismo, quelli
che danno sempre la colpa agli altri. (lo so che sembra strano
che uno che vota Forza Italia possa essere una bravissima persona.
Sembrava anche a me:-))
Giorgio Maimone
Ho cercato nella memoria dei referenti immediati per il tuo modo
di fare canzoni. L'unico che mi è venuto in mente davvero
è Woody Guthrie, magari ripassato in salsa punk Quali sono
i tuoi referenti immediati e remoti?
Giancarlo Frigieri
Pensavo dicessi Giorgio Gaber, come tutti...
Comunque...
Giorgio Maimone
No, io Gaber proprio non ce lo vedo. Lui era, con tutte
le sue doti, un borghese metropolitano. Un genio, ma quella era
la sua estrazione. Tu vieni dalla provincia.
Giancarlo Frigieri
Gaber e Luporini sono sicuramente inarrivabili, Conosco la loro
produzione benissimo e so benissimo che si sente. La cosa non
mi dà nessun fastidio. I dischi "della formazione"
sono prevalentemente stranieri. Velvet Underground, Dylan, Hendrix,
Talking Heads, Joy DIvision, Stooges, gli ultimi Talk Talk...Cose
così. Molti italiani li ho scoperti tardi. Alcune cose
di Lolli, De Gregori...
Giorgio
Maimone
Senti mettiamo già un po' di dati anagrfici per
chi non ti conosce? Nato il .. a ... debutto con un gruppo ...
e cose simili?
Giancarlo Frigieri
Nato a Sassuolo (MO) il 26/07/1972. Ho suonato in vari gruppi
da quando avevo 11 anni, ma discograficamente parlando sono stato
batterista nei Julie's Haircut, chitarrista e cantante nei Joe
Leaman (son passato al basso nell'ultimo album). Poi ho cominciato
da solo.
Giorgio Maimone
Hai una formazione musicale? O sei autodidatta? E se non
avessi fatto il musicista cosa avresti fatto?
Giancarlo Frigieri
Ho studiato alla scuola comunale di chitarra per un anno e mezzo
da ragazzino, poi mi son stancato di dover capire cosa erano tutti
quei puntini e quelle linee sul pentagramma e mi sono chiuso in
cameretta con la mia chitarra. La batteria invece me la immaginavo
suonando delle bacchette da ristorante cinese sopra all'aria,
dove la mia mente aveva disegnato piatti e tamburi, andando dietro
(si fa per dire) ai dischi dei Police e della Jimi Hendrix Experience,
prevalentemente. Comunque io lavoro in ceramica, il musicista
lo faccio nel tempo libero.
Giorgio
Maimone
Come è normale che sia Di musica campano in pochissimi.
Notavo che sei rapidissimo a scrivere canzoni. Tra album in tre
anni! Le canzoni di Sonnambuli sono tutte state scritte di recente
oce ne sono di più vecchie?
Giancarlo
Frigieri
"L'arrivoluzione" è
stata scritta pochissimo dopo la pubblicazione de "L'età
della ragione" ma in "Chi ha rubato
le strade ai bambini?" mi sembrava stonasse. Più
che rapido a scrivere, mi esercito molto. Per anni ho creduto
che bisognasse attendere una fantomatica ispirazione, invece oggi
individuo ciò di cui voglio scrivere e comincio a fare
tentativi, spesso buttando tutto. Infatti, ho praticamente un
album nuovo già pronto, che chissà quando registrerò.
Anche perché stamattina mi è venuta l'idea per un
pezzo, del quale ho scritto una strofa, che a questo punto mi
scompagina un poco i programmi.
Giorgio Maimone
Accidenti! I problemi di un eccesso di creatività
Giancarlo Frigieri
Warhol diceva a Lou Reed in età giovanile "Non sarai
giovane per sempre. Avresti dovuto scrivere di più".
Ci credo fermamente. Pensare che si scriverà sempre con
la stessa intensità è un errore che commettono in
tanti e che io non voglio commettere
Giorgio
Maimone
Senti hai voglia di spiegarmi gli spunti creativi da cui sono
nati i tuoi tre album? Quali le idee alla base e come ti sembra
che siano venuti?
Giancarlo Frigieri
I dischi mi sembra che siano venuti bene. Nel senso che so benissimo
che ci sono cose che rifarei diverse, oggi. Però i dischi
ad un certo punto bisogna anche lasciarli andare, perchè
ognuno ci possa sentire quel che vuole. Per quanto riguarda gli
spunti creativi credo che, di base, ci sia la voglia di capire
"come siamo fatti dentro", in tutti e tre i lavori e
anche nel materiale che sto scrivendo adesso.
Giorgio Maimone
Tornando a "Sonnambuli" lo trovo un album senza punti
bassi. Tutte canzoni molto belle. Ce ne sono tre che mi piacciono
più di altre: "Turista", "Controesodo"
e "Non lo so dire". Per te immagino siano tutte figlie
tue, ma ci sono canzoni che ti rappresentano di più o che
ti sembrano venute meglio?
Giancarlo Frigieri
Si, ma anche le mamme hanno i loro figli preferiti. Non possono
dirlo davanti a loro, ma i figli tanto lo sanno. Nell'ultimo disco:
sono particolarmente orgoglioso di "Controesodo"
e de "La madonna del cavalcavia".
Quest'ultima perchè è una specie di racconto noir
con finale a sorpresa, una cosa che non credevo mica di essere
capace di fare.
Giorgio Maimone
Esiste una "scena locale" nella tua zona? Vi vedete,
vi sentite? Ho visto che incidi a Rubiera. I Modena city ramblers
hanno un peso preponderante in zona? Si riesce a suonare o è
difficile come un po' dovunque ora in Italia?
Giancarlo Frigieri
In Emilia si suona tantissimo e i locali piccoli dove suonare
non mancano davvero. Chi fa musica più rumorosa ha qualche
problema in più, in genere per una questione di spazio.
Poi anche qui il fenomeno delle Tribute band colpisce duro. I
Modena City Ramblers occupano spazi talmente grandi che li pongono
al di sopra di qualsiasi "scena" in termini di pubblico.
Giorgio Maimone
Chi sono i musicisti che senti più vicini tra le nuove
leve italiane?
Giancarlo Frigieri
Davide Tosches, che ha dato una mano a mia moglie per la grafica
de "I sonnambuli", mi piace molto e poi è un
tipo divertente. Adoro i Vintage Violence, di Lecco. Hanno testi
intelligentissimi e sono giovani, decisamente rock'n'roll. Tra
i veterani, Umberto Palazzo quest'anno ha fatto un disco come
non se ne sentivano da tanto. Italiani bravi ce ne sono molti,
spesso non li conosce nessuno e quindi li vedi davanti a dieci
persone. Ma ce ne sono tanti. E come dimenticare i "S.U.S."
di Pistoia? Rock energico ad alta dose di follia
Giorgio Maimone
Senti, è solo una impressione mia o i tuoi album pur non
essendo dei concept, sono stati pensati proprio come album e non
come collezione di canzoni?
Giancarlo Frigieri
Ci hai proprio preso e il fatto che qualcuno se ne accorga mi
fa proprio piacere. Ecco.
Giorgio Maimone
Quindi come riassumeresti il tema dell'ultimo album? A me ha dato
un po' l'idea di una sorta di Spoon River ...
E chiedo scusa a Edgar Lee Masters per gli eccessi di citazione
:-)
Giancarlo Frigieri
L'immagine del sonnambulo mi è venuta perché i sonnambuli
vanno senza sapere dove, guidati da qualcosa che non sanno bene
cosa sia, però vanno. Svegliare un sonnambulo però
è una cosa pericolosa. Il tema di questo disco è
probabilmente la ricerca della consapevolezza e l'inizio del disco
("Ma come abbiamo fatto ad arrivare qua?" da "Risveglio",
dove parlo di un incidente stradale e di una strada chiusa) è
l'ideale prosecuzione del disco precedente. E' quella strada che
è stata rubata ai bambini. Da noi. Ma non è nostra
o non la sentiamo tale. Nel finale probabilmente, dopo tanto peregrinare
e la considerazione che nemmeno dell'amore sappiamo parlare in
maniera propria, ci abbandoniamo alla nostra "controfigura",
quella che al posto nostro fa le cose che ci sembrano più
pericolose.
Una bella sega mentale, vero? Potevo mica far l'abbonamento allo
stadio, come tutti? :-)
Giorgio Maimone
Meglio che non l'hai fatto e ci lasci queste belle canzoni :-)
Giancarlo, io ti ringrazio. Cìè qualcosa altro che
vuoi aggiungere?
Giancarlo Frigieri
Il nome di mia moglie: Cristina Malagoli e non Cristiana. Sai
com'è, già mi aiuta sempre in un sacco di cose e
mi dà un sacco di idee senza prendersi mai il merito di
niente...
Giorgio Maimone
A proposito ... ma è vero come ti ho sentito dire che il
nome del tuo sito (www.miomarito.it)
è solo una casualità? Mi rovini un mito! Che tua
moglie (Cristina) avesse fatto tutto a tua insaputa e te lo avesse
regalato. Sai che faccio? Io continuo a credere che sia andata
così :-)
Giancarlo Frigieri
No, l'ho deciso io il nome del sito. Però se vuoi raccontare
una storia diversa, fai pure. Tra la verità e la leggenda....com'era
quel detto?
Giorgio Maimone
Ciao Giancarlo e grazie di tutto. Soprattutto delle buone canzoni
Giancarlo Frigieri
Grazie a te.
Fine conversazione chat